{"type":"FeatureCollection","features":[{"type":"Feature","properties":{"id":163,"name":"Sentiero n. 04d | Via delle Prunacce – La Rotta parco Fluviale","description":"","modified":"2021-01-19T14:46:30","noDetails":false,"noInteraction":false,"osmid":"7868733","zindex":"","taxonomy":{"activity":[18,20]},"accessibility":{"mobility":{"check":false,"description":""},"hearing":{"check":false,"description":""},"vision":{"check":false,"description":""},"cognitive":{"check":false,"description":""},"food":{"check":false,"description":""}},"reachability":{"by_bike":{"check":false,"description":""},"on_foot":{"check":false,"description":""},"by_car":{"check":false,"description":""},"by_public_transportation":{"check":false,"description":""}},"locale":"it","source":"https:\/\/caipontedera.wp.webmapp.it\/wp-json\/wp\/v2\/track\/163","wp_edit":"http:\/\/caipontedera.wp.webmapp.it\/wp-admin\/post.php?post=163&action=edit","web":"https:\/\/caipontedera.wp.webmapp.it\/track\/sentiero-n-04d-via-delle-prunacce-la-rotta-parco-fluviale\/","color":"#E35234","from":"via delle Prunacce","to":"La Rotta Parco Fluviale","ref":"04d","ascent":0,"descent":0,"distance":1,"duration:forward":"","duration:backward":"","cai_scale":"E","stroke_width":"","id_pois":[],"computed":{"distance":1,"ascent":0,"descent":0,"ele:from":20,"ele:to":16,"ele:min":16,"ele:max":30},"ele:from":20,"ele:to":16,"ele:min":16,"ele:max":30,"bbox":"10.669837434001,43.656717611955,10.676896215841,43.660055708852","bbox_metric":"1187761,5412471,1188547,5412985","rb_images":["163_624x491_3300_0.png","163_624x491_3300_1.png","163_624x491_3300_2.png"]},"geometry":{"type":"LineString","coordinates":[[10.676641633289,43.6600557088518,20],[10.6767101747452,43.6598235694962,20],[10.6767542820257,43.6596910572949,20],[10.6768962158406,43.6593750804781,20],[10.6768307286563,43.659359418071,20],[10.6768842682473,43.6592447119362,20],[10.6763285704125,43.6591142131323,28],[10.6760525181257,43.6590543577593,28],[10.675723105911,43.6589826092205,27],[10.6755009525413,43.6589377663403,27],[10.6754165109046,43.6589269130584,27],[10.6753521915302,43.6589241185005,27],[10.6753600068732,43.6588029125493,27],[10.6754782251646,43.658809476524,27],[10.6756442338291,43.6583130820385,27],[10.6755129899661,43.658286760928,27],[10.6755718296172,43.6581497609865,30],[10.6753596475471,43.6580932841644,30],[10.6750995852723,43.6580312180904,30],[10.6754054616266,43.6574931577816,30],[10.6754529825051,43.6574366153506,30],[10.6754978084378,43.6573978805051,30],[10.6755409275714,43.6573731837784,30],[10.6755889874391,43.65735160663,29],[10.6752938908683,43.6572550942898,29],[10.6751368653566,43.6572317623271,29],[10.6750052621675,43.6572196738971,29],[10.6749042915295,43.6572085603384,29],[10.6747876003741,43.6571942621897,29],[10.6746257239599,43.6571748946919,29],[10.6744201894229,43.6571734648763,23],[10.6742654096995,43.6571836685591,23],[10.6740824228761,43.6572183090742,23],[10.6738435608421,43.6572664028145,23],[10.6733477806368,43.6574795746048,24],[10.6731364070504,43.6575242885916,19],[10.6728972755218,43.6575556143591,19],[10.6726916511532,43.6575727720339,19],[10.672550166496,43.657586485172,19],[10.6724814453767,43.6575289679604,19],[10.672392063006,43.6574425945527,19],[10.6723031297929,43.6573206707049,19],[10.6721805097566,43.6571468183081,19],[10.6720455828009,43.657008775897,17],[10.6718632247982,43.6568357674929,17],[10.6717405149304,43.6567176119553,17],[10.6707802158917,43.6572888898744,16],[10.6704636495856,43.6575294878903,16],[10.670340310897,43.6576024080061,16],[10.6703254886949,43.657650696412,16],[10.6702193078283,43.6576868964432,16],[10.6700090122203,43.6577928967681,16],[10.669960682858,43.6578261721227,16],[10.669837434001,43.6579336669899,16]]}},{"type":"Feature","properties":{"id":162,"name":"Sentiero n. 09 | Pontedera – Madonna dei Braccini – La Borra","description":"
Il percorso permette di scoprire passeggiando tranquillamente, sia l\u2019andamento e l\u2019ambiente del fiume Era, sia i molteplici aspetti sociali e culturali della citt\u00e0 di Pontedera, distanti poche decine di metri dal sentiero di camminamento.<\/span><\/p>\n Il percorso inizia alla Foce del Fiume Era presso la confluenza con il fiume Arno ed il sentiero n. 02, snodandosi in direzione sud dopo aver attraversato il ponte ad arco che attraversa il fiume Era nei pressi del Villaggio Scolastico. Percorre un breve tratto di argine urbano per poi proseguire in direzione sud, interamente sull\u2019argine sinistro del fiume Era. Costeggia la Chiesa della Madonna dei Braccini per giungere alla frazione di La Borra e al rudere della vecchia cartiera. E’ possibile proseguire, sempre sull\u2019argine, fino alla confluenza del torrente Cascina nell\u2019Era, ed all\u2019abitato del Comune di Ponsacco o ritornare.<\/span><\/p>\n La parte urbana del sentiero \u00e8 molto frequentata sia per passeggiate che per attivit\u00e0 ricreative-sportive; sono presenti panchine, bacheche informative sulla flora e fauna fluviale.<\/span><\/p>\n Il percorso nel tratto iniziale \u00e8 compreso assieme al Parco dei Salici, – sentiero n. 02 -, nell\u2019Oasi Urbana di Pontedera. In tale ambiente fluviale \u00e8 presente, nell\u2019area golenale, una vegetazione dominata da essenze arboree quali pioppo bianco e salice, con presenza di piante acquatiche annuali. Per quanto riguarda la fauna riparia e volatile sono gi\u00e0 state osservate 43 specie di uccelli, tra cui alcune di particolare interesse e\/o tipiche degli ambienti di zona umida. Tra queste ricordiamo il cormorano, l’airone cenerino, la nitticora, la garzetta, il gheppio, il porciglione, la gallinella d’acqua, il martin pescatore, l’usignolo di fiume, il pendolino e la nutria. Tutto questo dimostra il buono stato di salute delle acque dei fiumi Era ed Arno. Infatti tra i frequentatori dell\u2019habitat fluviale possiamo trovare alcune specie di pesci come: arborella, carassio, persico sole, carpa, scardola e il pesce gatto.<\/span><\/p>\n Durante il percorso \u00e8 possibile effettuare delle deviazioni che conducono subito nel cuore della Citt\u00e0. Nel periodo estivo, nel tratto iniziale della golena del fiume Era, viene allestito il ristoro \u201cBocca d\u2019Era\u201d con pontile di attracco del battello fluviale \u201cAndrea da Pontedera\u201d utilizzato per escursioni fluviali nel tratto del Fiume Arno da Pontedera, alla frazione de La Rotta presso il Parco Fluviale, (con il museo dei forni Hoffmann della ex-Fornace F.lli Braccini fu Antonio, (sentiero n.4), in modo particolare nei week-end della 2\u00b0 e 3\u00b0 settimana di Settembre, in occasione della \u201cFesta annuale dei Fischi e Campanelle\u201d).\u00a0<\/span><\/p>\n Inoltre dal <\/span>Ponte Napoleonico<\/b> in marmo, \u00e8 possibile effettuare una visita al centro storico per un eventuale shopping nei numerosi negozi presenti, o alle varie opere d\u2019arte contemporanee di cui \u00e8 contornato il<\/span> centro della Citt\u00e0,\u00a0 (P.za G. Garibaldi \u201cpanchine in marmo\u201d, con vicino presso la linea Ferroviaria, il \u201cMuro di Bay\u201d, in C.so G. Matteotti, in P.za della Stazione)<\/b>. Altres\u00ec dal percorso lungo il fiume Era, presso il ponte in ferro della ferrovia, \u00e8 possibile accedere ai giardini pubblici attrezzati dell\u2019Albereta, ed della Montagnola e da qu\u00ec proseguendo in direzione ovest, per il Viale IV Novembre, con l\u2019opportunit\u00e0 di poter visitare il <\/span>Museo Piaggio <\/b>e l\u2019esposizione dei suoi modelli storici della<\/span> \u201cVespa\u201d<\/b>.<\/span><\/p>\n Il percorso inizia dal quadrivio di strade presso la \u201ccroce\u201d di via di Montalto sulla strada che da Treggiaia conduce al Cimitero Comunale.<\/span><\/p>\n \u00a0Dalla via di San Lorenzo scende dolcemente verso valle in direzione sud-ovest tra oliveti, con una bella veduta della sottostante valle del rio di Treggiaia e della Valdera per giungere in via di Valle. Da qui, su strada asfaltata, unendosi per un breve tratto al sentiero n. 07, dopo aver costeggiato il <\/span>Centro Ippico Valdera Equitazione Lo Scoiattolo<\/b>, il percorso prosegue verso destra in direzione ovest per la localit\u00e0 Mercatale e poco dopo aver svoltato a sx, per via vecchia Palaiese. L\u2019itinerario prosegue su questa strada asfaltata in direzione sud, fino al suo raccordo con la strada provinciale delle Colline per Legoli. Una volta attraversata la strada nelle vicinanze della rotatoria, il sentiero prosegue in direzione ovest per la localit\u00e0 il Molinaccio e dopo aver oltrepassato il torrente Roglio, per un breve tratto in direzione nord, si inoltra in via della Conca con un percorso di pianura che scorre in direzione ovest, parallelo al torrente Roglio ed al Fiume Era. Il percorso termina in localit\u00e0 la Fornace e via Maremmana, presso il ponte sul fiume Era, confine comunale e di raccordo con\/per il Comune di Ponsacco ed il Comune di Capannoli.<\/span><\/p>\n Sentiero di raccordo fra il sentiero 07 ed il sentiero 03.<\/p>\n Si sviluppa nei dintorni di Montecastello. Dal bivio con via IV Novembre\/via di Colombaie presso la Chiesa di Santa Lucia risale in direzione sud fino al bivio con via Val di Lama.<\/p>\n Sentiero di raccordo fra il sentiero 07 ed il sentiero 03.<\/p>\n Si sviluppa nei dintorni di Montecastello. Scende dolcemente a valle con ampie vedute sulla circostante area boscata in direzione ovest fino al rio di Val Minore.<\/span><\/p>\n L\u2019accesso al percorso pu\u00f2 avvenire sia dalla Frazione di Montecastello che dalla Frazione di Treggiaia. Si snoda seguendo crinali di colline e valli silenziose mettendo in comunicazione gli storici Borghi di Montecastello e di Treggiaia, ed altri piccoli agglomerati rurali e case coloniche. Il sentiero si raccorda e si collega in vari punti con altri percorsi, (vedi nota a fine descrizione), che permettono un ampliamento degli itinerari su tutta la zona interessata.<\/span><\/p>\n Partendo dal<\/span> Borgo di Montecastello,<\/b> il sentiero si snoda verso sud. E’ possibile usufruire del breve raccordo n. 07\/b dopo essere giunti alla Chiesa di S. Lucia in via IV Novembre, oppure in direzione est scendendo a valle e risalendo la collina fino alla localit\u00e0 I Logacci. Quindi si prosegue in direzione sud per immettersi dalla via comunale di San Gervasio, in direzione ovest, in via di Colombaie (presso il raccordo con il sentiero 07\/b). Da qu\u00ec proseguendo sul crinale in direzione ovest, accompagnati da una bella veduta del Borgo di Montecastello e della sottostante Valle del Papa, si scende rapidamente nella valle del Rio di Lama. In alternativa \u00e8 possibile utilizzare da Montecastello il percorso alternativo di via della Valle (sentiero n. 07\/b), che scende molto pi\u00f9 dolcemente offrendo un\u2019ampia veduta della vallata. Oltrepassato il rio di Lama il percorso prosegue risalendo rapidamente la collina in direzione di Treggiaia. Quindi dopo aver oltrepassato la <\/span>Chiesa della Madonna di Ripaia<\/b> (sentiero n. 05), il tragitto prosegue in direzione ovest, costeggiando le mura, che offrono una splendida veduta della pianura della Valdera e della valle del rio di Treggiaia, fino al <\/span>Borgo di Treggiaia<\/b>. Usciti dalla Porta di Treggiaia dopo averne percorso la strada centrale lastricata e Piazza Monti, il sentiero prosegue a mezzo via di Mercatale, tra oliveti ed orti, con una bella veduta panoramica della sottostante valle e della Valdera, in direzione sud per la valle del rio di Treggiaia. Infine dopo aver transitato per il <\/span>Centro Ippico Valdera Equitazione Lo Scoiattolo<\/b> si prosegue nella valle in direzione sud-est risalendo la collina in area boscata, fino alla localit\u00e0 Il Salcione, di confine e raccordo con il Comune di Palaia.<\/span><\/p>\n Il percorso inizia con diramazione dal sentiero n. 05 in localit\u00e0 Le Castelline. Prosegue in direzione ovest su comoda strada asfaltata, verso il fondovalle del rio di Gello, lo attraversa e risale con direzione sud per il Centro Ippico Pontedera ed il ristorante Le 3 Campane. Oltrepassati questi, si dirige sempre in direzione sud per il borgo di Treggiaia dove, in localit\u00e0 La Tanaccia, (di fronte all\u2019entrata di Villa Giulia), si immette a destra in un sentiero che attraversa il fondovalle della Val Minore. Il percorso nella silenziosit\u00e0 della valle, costeggia nel primo tratto alla sua destra, il Parco\/Orto botanico della <\/span>Villa-Fattoria La Cava,<\/b> al cui interno si annoverano la presenza di alberi monumentali ed altre specie interessanti tra le quali figurano sequoie americane, aceri di monte, cedri dell\u2019atlante, cipressi americani, faggi rossi, noci americani, cipressi dell\u2019Arizona, platani, tuje … Quindi lasciato alle spalle il Parco, il sentiero risale lentamente la valle circondato da piccole coltivazioni ad orto ed oliveti, per giungere all\u2019entrata del <\/span>Borgo di Treggiaia<\/b> presso l\u2019Arco.<\/span><\/p>\n Il percorso inizia in direzione est per un breve tratto da localit\u00e0 Le Castelline. Percorre la valle del rio di Gello, risale la collina e si collega a via dell\u2019Osteriaccia (sentiero n. 02) nella grande area boscata del Bosco Val di Gello.<\/span><\/p>\n Il percorso inizia a nord in localit\u00e0 Tiro a Segno. E’ possibile utilizzare il parcheggio per la sosta delle auto situato a destra dopo il sottopasso della ferrovia attiguo ai laghi delle ex-Fornace Braccini, (percorso 01). Si procede in direzione est per un breve tratto in asfalto della via Comunale di Montecastello, quindi svoltiamo a destra in via delle Castelline e dopo aver oltrepassato il cavalcavia della Supestrada Fi-Pi-Li, procediamo in direzione sud verso la localit\u00e0 Le Castelline, lasciandoci alle spalle una bella veduta dei laghi dell’ex-Fornace Braccini fu Francesco (percorso n. 01) e dei Monti Pisani. Il percorso prosegue attraverso oliveti e vitigni con direzione sud, nella valle del rio di Gello, andando a ricollegarsi con la via Vecchia Comunale di Treggiaia in localit\u00e0 La Tanaccia. Da qu\u00ec percorrendo la strada asfaltata, prosegue in leggera salita verso sud, fino alla <\/span>Chiesa della Madonna di Ripaia (Frazione Treggiaia)<\/b>, (visita per una bella veduta panoramica della Valdera).<\/span><\/p>\n Il breve tratto inizia presso la frazione di La Rotta da via di S. Andrea, prosegue in direzione nord-est per la via comunale di Montecastello, quindi svolta a destra in via del Pietriccio e successivamente in direzione est per via delle Capannacce costeggiando a valle il rio dei Ronchi e il rio di Tanaia.<\/span><\/p>\n Il percorso inizia in localit\u00e0 Pietroconti, presso il bivio con il sentiero n. 02. Prosegue sull\u2019argine sinistro del Fiume Arno in direzione est e dopo un breve tratto, attraversato il ponte sul rio Filetto, si immerge nel <\/span>Parco Fluviale di La Rotta<\/b> che si snoda attraverso una pista ciclo-pedonale lunga circa 1 Km in direzione est fino ai laghetti in localit\u00e0 Il Botteghino. Il parco pubblico, dotato di giochi ed attrezzature per il tempo libero, ha al suo interno, quale sito di archeologia industriale, i forni Hoffmann restaurati per la cottura di laterizi dell’ex-Fornace Braccini fu Antonio. I forni ospitano un museo con foto e attrezzi usati nella lavorazione dell\u2019argilla e vari tipi di laterizi prodotti. Lasciato il Parco Fluviale il percorso prosegue in direzione est costeggiando per un breve tratto la Strada Regionale Tosco Romagnola n. 67. Quindi si immette a destra nella via Comunale per San Gervasio e, dopo aver costeggiato i laghetti in localit\u00e0 Il Botteghino, attraversa con direzione sud, il sottopasso della ferrovia e della Superstrada Fi-Pi-Li; si addentra quindi in una valletta di confluenza del rio dei Ronchi e del rio di Tanaia e dopo un breve tratto, piega a sinistra verso nord-est. Da questo punto inizia il percorso collinare su sentiero e strada bianca, (via della Falce, con possibile collegamento al Comune di Monopoli Val d\u2019Arno). Questo Tratto \u00e8 contornato da oliveti, vitigni, ed aree boscate che conduce, dopo essersi immesso di nuovo sulla via comunale asfaltata, alla localit\u00e0 San Gervasio, antico borgo nel Comune di Palaia con caratteristiche di villa-fattoria della campagna Toscana, (nelle immediate vicinanze si trova un museo della civilt\u00e0 rurale e contadina). Dopo questo sconfinamento di raccordo, nel Comune di Palaia, il sentiero termina ricongiungendosi al sentiero n. 03 in localit\u00e0 La Fornace, (Comune di Palaia).<\/span><\/p>\n Il percorso inizia dalla localit\u00e0 Pietroconti e termina nel sentiero 04 nei pressi del parco Fluviale in localit\u00e0 “La Rotta”<\/span><\/p>\n Il percorso inizia dall\u2019incrocio con il sentiero n. 02, a dieci minuti di cammino, a sud-est della localit\u00e0 Osteriaccia. Imboccato il sentieri 03, dopo circa 15 min di cammino in direzione nord ovest \u00e8 possibile intravedere un campo da golf. Attraverso una breve discesa, che insiste lungo il metanodotto, arriveremo a valle e succerssivamente, sempre seguendo le indicazioni presenti lungo il percorso, arriveremo al bivio di Sant\u2019Andrea per poi proseguire in leggera salita con direzione sud, su una comoda strada bianca contornata da oliveti ed aree boscate, verso il <\/span>Borgo di Montecastello<\/b>. Nell\u2019ultimo tratto, il sentiero offre un\u2019ampia veduta panoramica della sottostante valle del rio di Lama, del borgo di Treggiaia a ovest e delle mura di Montecastello, (visita del borgo e della Pieve di Santa Lucia).<\/span><\/p>\n Oltrepassato Montecastello, costeggiando le sue mura, si prosegue in direzione sud-est su strada asfaltata transitando per la localit\u00e0 Castellare che offre una veduta panoramica dal lato est, di San Gervasio, antico borgo con caratteristiche di villa-fattoria della campagna Toscana, ubicato nel comune di Palaia. Il sentiero termina in localit\u00e0 La Fornace, (confine Comune di Palaia),\u00a0 ricongiungendosi al sentiero n. 4.<\/span><\/p>\n Il percorso inizia alla confluenza fra il fiume Era e il fiume Arno in \u201clocalit\u00e0 Bocca d\u2019Era\u201d e si snoda sulla sommit\u00e0 dell\u2019argine lungo la riva sinistra del fiume Arno in direzione est fino alla localit\u00e0 Pietroconti. Questo tratto offre un ampio paesaggio fluviale dell’Era e dell’Arno mettendo in risalto le peculiarit\u00e0 naturalistiche che offre la citt\u00e0 di Pontedera nel tratto che attraversa <\/span>l\u2019Oasi Urbana – Parco Fluviale dei Salici<\/b>, area dotata di giochi, attrezzature per il tempo libero, percorso-vita con impianti sportivi di canottaggio.<\/span><\/p>\n In localit\u00e0 Pietroconti \u00e8 possibile il collegamento con il percorso n. 04 che porta al Parco Fluviale di La Rotta.\u00a0<\/span><\/p>\n Si prosegue in direzione sud per via di Filetto, via Galvani e via delle Prunacce costeggiando i <\/span>laghi della ex-Fornace F.lli Braccini fu Francesco,<\/b> oltrepassati i quali, dopo un breve tratto asfaltato, sempre in direzione sud, si attraversa il sottopasso della ferrovia in localit\u00e0 Ponte Pollino e si prosegue lungo il sottopasso della Superstrada Fi-Pi-Li- in via delle Sodole per poi inoltrarsi in collina. Si continua in direzione sud verso la parte collinare del territorio comunale e nel Bosco della Val di Gello – grande area boscata del Comune di Pontedera -, per proseguire fino al borgo di Treggiaia. Le zone boschive collinari di Pontedera sono costituite da boschi cedui, caratterizzati in gran parte, dalla presenza di frassini, ornielli, roverelle, lecci, pini marittimi, acacie, ginestre, pungitopo, biancospino … La fauna si distingue per la presenza del cinghiale, del capriolo, della volpe, dell\u2019istrice, mentre tra i rapaci si trovano in particolare il gheppio, la poiana, il barbagianni a cui si aggiungono i volatili migratori, tra cui quelli transahariani multicolore come il gruccione e l\u2019upupa, oltre al tordo ed al colombaccio, per terminare con la presenza di cornacchie e gazze.<\/span><\/p>\n Quindi da via Dal Monte, costeggiando ampi oliveti con vedute panoramiche ad est in loc. Al Monte e Paradiso, del Borgo di Montecastello, si raggiunge il <\/span>Borgo di Treggiaia<\/b> e continuando verso sud-est dal bivio con via di Montalto – all’altezza della croce \u2013, si giunge fino alla localit\u00e0 Il Salcione confinante con il Comune di Palaia. Il percorso, offre una visita alla <\/span>Chiesa della Madonna di Ripaia <\/b>ed al Borgo di Treggiaia, con belle vedute panoramiche, nonch\u00e9, percorrendo via di Montalto, una suggestiva veduta della sottostante valle del rio di Treggiaia e del Centro Ippico Valdera Equitazione Lo Scoiattolo; il tutto contornato da oliveti ed aree boscate.<\/span><\/p>\n Il percorso inizia dal parcheggio del Teatro Era attiguo al centro commerciale Panorama. Percorre un breve tratto di strada urbana, all\u2019interno dei giardini pubblici attrezzati della localit\u00e0 Maltagliata, fino a giungere in via E. De Nicola. Prosegue in direzione est,\u00a0 costeggiando la ferrovia e giunge dopo un breve tratto, al parcheggio situato a sud dei laghi della <\/span>ex-Fornace F.lli Braccini fu Antonio. <\/b>Percorsi alcune centinaia di metri si lascia la citt\u00e0 per immergersi in una zona lacustre di buon interesse naturalistico con la presenza di volatili acquatici: anatre germanate, gallinelle d\u2019acqua, gabbiani.<\/span><\/p>\n Il sentiero costeggia quindi i laghi della ex-Fornace Braccini usati fino agli inizi del \u2019900, per l\u2019estrazione dell\u2019argilla ai fini della produzione di laterizi. Oggi tali luoghi sono stati recuperati e riconvertiti con attrezzature ricreative e per il tempo libero: panchine, area pic-nic e giochi per bambini. In estate \u00e8 possibile usufruire di una spiaggia attrezzata con annesso ristorante-pizzeria, ed attiguo laghetto per la pesca sportiva, questi aperti tutto l\u2019anno.<\/span><\/p>\n\n
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