{"type":"Feature","properties":{"id":6814,"name":"Cattedrale di Parma","description":"
Dedicata all’Assunta, la Cattedrale di Parma \u00e8 tra gli edifici romanico-padani pi\u00f9 rappresentativi del periodo. Iniziata verso il 1059, venne consacrata nel 1106.<\/p>\n
Oggi la facciata\u00a0presenta\u00a0tetto a capanna,\u00a0tre ordini di logge e tre portali. La facciata, tra due torri,\u00a0originariamente pensata come quella coeva del Duomo di Fidenza<\/a>, ne vede oggi realizzata\u00a0soltanto una, costruita fra il 1284 e il 1294 e recante sulla cuspide l’angelo in rame\u00a0dorato ora all’interno del Museo Diocesano<\/a>. La seconda torre fu iniziata nel 1602 e subito dopo interrotta.<\/p>\n All’interno il Duomo presenta una struttura a tre navate e un transetto con cappelle laterali terminate da absidi. La decorazione interna presenta pezzi scultorei di notevole interesse, mentre\u00a0nel transetto, \u00e8 murata la Deposizione<\/a> dell’Antelami<\/a>.<\/p>\n Tra il 1525 e il 1530 il Correggio<\/a> dipinse la Cupola<\/span> uno dei capolavori dell’arte italiana del ‘500, rappresentando l’Assunzione della Vergine circondata da Apostoli, efebi e angeli recanti strumenti musicali e nei pennacchi i santi patroni della citt\u00e0. Preceduta in ordine cronologico dalla realizzazione della cupola della Chiesa di San Giovanni<\/a>, tra il 1520 e il 1523, rappresenta il punto pi\u00f9 alto della capacit\u00e0 espressiva e della ricerca illusionistica del maestro emiliano, nato a Correggio, appunto, tra il 1489 e il 1494. Il vorticoso moto ascendente dei santi, in uno squarcio di cielo, annulla completamente lo spazio reale e rappresenta il modello fondamentale cui si rifaranno le grandi decorazioni barocche del secolo successivo. Sempre di Correggio all’interno della cattedrale sono gli apostoli raffigurati sul tamburo della cupola, i santi dei pennacchi e le sei eleganti figure monocrome all’estremit\u00e0 dei sottarchi.<\/p>\n Fonte:\u00a0turismo.comune.parma.it<\/a><\/p>\n Approfondimenti:\u00a0piazzaduomoparma.com<\/a><\/p>\n","modified":"2019-03-10T15:46:27","color":"","icon":"","noDetails":false,"noInteraction":false,"taxonomy":{"webmapp_category":[12]},"accessibility":{"mobility":{"check":false,"description":""},"hearing":{"check":false,"description":""},"vision":{"check":false,"description":""},"cognitive":{"check":false,"description":""},"food":{"check":false,"description":""}},"related_url":["http:\/\/turismo.comune.parma.it\/it\/canali-tematici\/scopri-il-territorio\/arte-e-cultura\/chiese-pievi-battisteri\/cattedrale"],"locale":"it","source":"https:\/\/cyclando.com\/wp-json\/wp\/v2\/poi\/6814","wp_edit":"http:\/\/cyclando.com\/wp-admin\/post.php?post=6814&action=edit","translations":{"en":{"id":6819,"name":"Parma cathedral","web":"https:\/\/cyclando.com\/\/parma-cathedral\/?lang=en","source":"https:\/\/cyclando.com\/wp-json\/wp\/v2\/poi\/6819","description":" The cathedral, dedicated to the Virgin Mary, can be considered one of the finest examples of Romanesque architecture in Italy. It was erected by the heretic bishop Cadalus, who later became antipope Honorius II. Destroyed by an earthquake in 1117, it was rebuilt and completed in the 12th century. The tall bell tower, topped by a gilt copper angel, was added in the following century and the side chapels during the 14th and 15th century.<\/p>\n The facade is made from blocks of sandstone and decorated with a row of loggias and two tiers of galleries. The porch on the main door is supported by lions, built in 1281 by master stone-cutter Giambono da Bissone. The octagonal dome, mounted on a crossing tower is quite unusual for a medieval church.<\/p>\n The interior of the Cathedral is shaped on a Latin cross. The ceiling and walls are frescoed in the Mannerist style. A 16th century red Verona marble staircase leads up to the transepts where, on the right, is the famous relief of the Deposition<\/a> by Source:\u00a0turismo.comune.parma.it<\/a><\/p>\n
\nLa capacit\u00e0 innovativa di Correggio, che giunge qui al culmine, non piacque tuttavia ai committenti, tanto che il maestro che avrebbe dovuto in seguito occuparsi della decorazione della parte absidale della chiesa, non appena terminato il grande affresco, lasci\u00f2 il cantiere.<\/p>\n
\n<\/a>Benedetto Antelami<\/a>, one of the finest examples of Romanesque sculpture, showing clear Provencal influences. The great void of the dome<\/span> was frescoed by Correggio<\/a> in 1526 with the Assumption of the Virgin. Concentric circles of clouds and heavenly hosts that inspired much of the Baroque work of the following century thanks to its illusionistic style so ahead of its time. Correggio’s audacious use for the time of foreshortening make the figures in the clouds protrude in a realistic way into the spectators’ space.
\nThe vaults above the choir were painted by Girolamo Mazzola Bedoli (1538) who also frescoed the Last Judgment in the apse semidome.<\/p>\n