{"type":"Feature","properties":{"id":1276,"name":"T6.2 – Chiesa di San Francesco","description":"\n
La Chiesa di San Francesco a Buti viene edificata tra il XIII ed il XIV secolo. Inizialmente essa \u00e8 riservata alle monache di un adiacente convento francescano. L\u2019edificio ha subito profonde trasformazioni, soprattutto interne, nel corso dei successivi secoli XVII-XVIII. Negli anni 1999-2000, infine, \u00e8 stata oggetto di ristrutturazione. La chiesa \u00e8 edificata in stile romanico pisano, nella configurazione minore utilizzata nelle fabbriche architettoniche di piccole dimensioni. L\u2019edificio si trova nella piazza omonima, edificata su un terreno scosceso verso est.<\/p>\n","modified":"2022-11-15T15:40:07","color":"","icon":"","noDetails":false,"noInteraction":false,"zindex":"","imageGallery":[{"src":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/wp-content\/uploads\/2020\/02\/San-Francesco-Buti-1-1024x577.jpg","id":7130,"caption":""},{"src":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/wp-content\/uploads\/2020\/02\/San-Francesco-Buti-2-1024x577.jpg","id":7133,"caption":""},{"src":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/wp-content\/uploads\/2020\/02\/San-Francesco-Buti-3-1024x577.jpg","id":7136,"caption":""},{"src":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/wp-content\/uploads\/2020\/02\/San-Francesco-Buti-4-1024x577.jpg","id":7139,"caption":""}],"image":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/wp-content\/uploads\/2020\/02\/San-Francesco-Buti-1-1024x577.jpg","taxonomy":{"webmapp_category":[367]},"accessibility":{"mobility":{"check":false,"description":""},"hearing":{"check":false,"description":""},"vision":{"check":false,"description":""},"cognitive":{"check":false,"description":""},"food":{"check":false,"description":""}},"reachability":{"by_bike":{"check":false,"description":""},"on_foot":{"check":false,"description":""},"by_car":{"check":false,"description":""},"by_public_transportation":{"check":false,"description":""}},"locale":"it","source":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/wp-json\/wp\/v2\/poi\/1276","wp_edit":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/wp-admin\/post.php?post=1276&action=edit","translations":{"en":{"id":6788,"name":"T6.2 - Chiesa di San Francesco","web":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/\/t6-2-chiesa-di-san-francesco\/?lang=en","source":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/wp-json\/wp\/v2\/poi\/6788","description":"\n
The church of San Francesco a Buti is built between the thirteenth and fourteenth centuries. Initially it is reserved for the nuns of an adjacent Franciscan convent. The building has undergone profound transformations, especially internal, during the subsequent seventeenth century-XVIII centuries. Finally, in the years 1999-2000, he was renovated. The church is built in Pisan Romanesque style, in the lower configuration used in small architectural factories. The building is located in the homonymous square, built on a steep land east.<\/p>\n"},"fr":{"id":6789,"name":"T6.2 - Chiesa di San Francesco","web":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/\/t6-2-chiesa-di-san-francesco-2\/?lang=fr","source":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/wp-json\/wp\/v2\/poi\/6789","description":"\n
L’\u00e9glise de San Francesco A Buti est construite entre les XIIIe et XIVe si\u00e8cles. Initialement, il est r\u00e9serv\u00e9 aux religieuses d’un couvent franciscain adjacent. Le b\u00e2timent a subi des transformations profondes, en particulier internes, au cours des si\u00e8cles suivants du XVIIe si\u00e8cle-XVIII. Enfin, dans les ann\u00e9es 1999-2000, il a \u00e9t\u00e9 r\u00e9nov\u00e9. L’\u00e9glise est construite dans un style roman Pisan, dans la configuration inf\u00e9rieure utilis\u00e9e dans de petites usines architecturales. Le b\u00e2timent est situ\u00e9 sur la place homonyme, construite sur un terrain escarp\u00e9 \u00e0 l’est.<\/p>\n"}},"web":"http:\/\/ir.be.webmapp.it\/poi\/t6-2-chiesa-di-san-francesco\/","addr:street":"","addr:housenumber":"","addr:postcode":"","addr:city":"","contact:phone":"","contact:email":"","opening_hours":"","capacity":"","content_from":"","titolo_alternativo":"","rilevanza_storica":"Dall\u2019alto medioevo fino alla definitiva conquista fiorentina del territorio pisano, Buti fu un importante crocevia di percorsi che da Pisa si dirigevano verso la via Francigena, oppure verso Lucca e i passi appenninici. La \u201cvia dei monti\u201d che passava per Buti era preferita alle altre pi\u00f9 pianeggianti perch\u00e9, venute meno le opere di regimazione idraulica dopo la caduta dell\u2019Impero romano, l\u2019area paludosa del lago di Sesto, nei pressi dell'odierna Bientina, si era notevolmente estesa e rendeva malagevoli i percorsi in pianura.\r\nLa Chiesa di San Francesco a Buti viene edificata tra il XIII ed il XIV secolo, anche se non si dispone purtroppo di alcuna documentazione che ne attesti con sicurezza l\u2019edificazione. Inizialmente essa \u00e8 riservata alle monache di un adiacente convento francescano. L\u2019edificio subisce numerose trasformazioni, soprattutto interne, nel corso dei successivi secoli XVII-XVIII.\r\nNel 1908 la chiesa viene concessa all\u2019appena costituita Confraternita della Misericordia. Negli anni 1999-2000, infine, \u00e8 oggetto di ristrutturazione.","rilevanza_stile_romanico":"La chiesa \u00e8 edificata in stile romanico pisano, nella configurazione minore utilizzata nelle fabbriche architettoniche di piccole dimensioni. L\u2019edificio si trova nella piazza omonima, Piazza San Francesco, edificata su un terreno scosceso verso est.\r\nLa facciata, in muratura di blocchi squadrati di pietra, \u00e8 a capanna ed aperta da un portale architravato sormontato da un archivolto di forme semplici, nel quale \u00e8 inscritta una lunetta semicircolare in cotto con San Francesco ed altre figure. Nella parte alta della facciata \u00e8 presente una bifora in forme moderne, risalente al Novecento.\r\nSulla destra dell\u2019edificio si erge un massiccio campanile a pianta quadrata, di epoca seicentesca, in cui si aprono tre ordini di bifore, suddiviso orizzontalmente tramite cornici marcapiano in cotto. Esso \u00e8 decorato con inserti scultorei medievali tra cui il bassorilievo \u201cCristo che sorregge il mondo\u201d. La configurazione planimetrica \u00e8 a navata unica rettangolare, con transetto costituito da due cappelle laterali con altari.\r\nAll\u2019interno ben poco rimane dell\u2019assetto medievale originario, in quanto l\u2019edificio ha subito un radicale restauro tra XVII e XVIII secolo, che ha conferito all\u2019ambiente l\u2019aspetto fastoso consueto negli interventi sei-settecenteschi. L\u2019atmosfera barocca \u00e8 esaltata dai dipinti ovali di Jacopo Danielli, un\u2019artista locale, raffiguranti i santi Gaetano, Francesca Romana, Giuseppe e Andrea \u2013 risalenti al 1731 \u2013 e dal dipinto settecentesco posizionato sopra l\u2019altare maggiore raffigurante la \u201cMadonna con Bambino e santi\u201d, di scuola pisana.\r\nNel transetto destro \u00e8 collocato un altare ottocentesco dedicato a San Francesco, insieme ad una statua marmorea del santo. Nel transetto sinistro, invece, \u00e8 localizzato un altare datato 30 luglio 1654 dedicato dalla Confraternita della Madonna del Carmine a Sant\u2019Antonio da Padova. Per far posto alla statua di Sant\u2019Antonio, il dipinto \u201cl\u2019Annunciazione\u201d di Piero Confortini, realizzato nel 1606, \u00e8 stata spostato nella Pieve di Buti. Attraverso il presbiterio, rialzato rispetto al resto della chiesa, si accede agli ambienti adibiti a sacrestia, coro e magazzino","come_arrivare":""},"geometry":{"type":"Point","coordinates":[10.590288215299251,43.72755791953354]}}