{"type":"Feature","properties":{"id":7900,"name":"Gipsoteca di Arte Antica","description":"
La collezione offre oggi una sintesi delle opere pi\u00f9 note e significative dell\u2019arte greca, etrusca e romana, accanto ad esemplari meno noti o inediti, e piccoli manufatti plastici: riproduzioni fedeli di opere antiche conservate in differenti musei nazionali ed esteri, in qualche caso perdute e, talvolta, versioni particolari frutto di restauri storici o ricostruzioni appositamente realizzate a Pisa in base a nuove proposte interpretative.\u00a0La Gipsoteca ospita oggi anche la collezione dell\u2019Antiquarium di archeologia classica e le Collezioni Paletnologiche.<\/p>\n
L\u2019Antiquarium di Archeologia \u00e8 una collezione eterogenea di circa 1500 pezzi originali in cui sono rappresentate quasi tutte le classi di manufatti dell\u2019antichit\u00e0, in particolare le produzioni ceramiche, dall\u2019area egea a quelle dell\u2019Etruria, ai vasi attici dipinti, con tecnica a figure nere e a figure rosse, con decorazione sovradipinta di et\u00e0 ellenistica, oltre a vasellame da mensa e da cucina dell\u2019epoca romana nelle sue varie classi. A queste si aggiunge un consistente nucleo di terrecotte architettoniche e votive, da aree santuariali del mondo antico, accanto ad altri piccoli oggetti fittili, e una serie di manufatti in metallo (es. fibule, affibbiagli di cinturoni, rasoi in bronzo) e vetro (es. balsamari, bastoncini ritorti), in qualche caso provenienti da corredi funerari di et\u00e0 ellenistica e romana; e alcuni esemplari in materiale lapideo a tutto tondo e a rilievo.<\/p>\n
Le collezioni paletnologiche e paleontologiche hanno origine dalla collezione di Carlo Regnoli, medico pisano che nel 1867 effettu\u00f2 i primi scavi relativi alla preistoria nelle grotte della Versilia e del monte Pisano. A queste si sono aggiunti nel tempo materiali provenienti da scavi in varie regioni italiane, che vanno dal Paleolitico all\u2019et\u00e0 del Bronzo. Inoltre vi sono calchi di opere d\u2019arte preistorica e una cospicua collezione di resti faunistici rinvenuti durante gli scavi e necessari alla ricostruzione degli ambienti e dei tipi di economia del passato.<\/p>\n
Indirizzo:<\/strong>\u00a0Piazza S. Paolo all’Orto 20, Pisa (c\/o Chiesa di S. Paolo all’Orto)<\/p>\n Orario apertura al pubblico<\/strong><\/p>\n 16 settembre – 31 maggio: luned\u00ec – gioved\u00ec 9.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00, venerd\u00ec 9.00 – 13.00<\/p>\n 1 giugno – 15 settembre: luned\u00ec – gioved\u00ec 10.00 – 13.00 e 16.00 – 19.00, venerd\u00ec 10.00 – 13.00<\/p>\n