{"type":"Feature","properties":{"id":596,"name":"Larice a Malga Flavona","description":"
Il larice \u00e8 un albero maestoso, molto longevo e abita il versante della montagna fino al limite del bosco, a volte forma boschi monospecifici oppure misti con abete rosso pi\u00f9 in basso e in quota con i pini cembri. Frequentemente si trova isolato nei pascoli delle malghe, risparmiato dal taglio della motosega, perch\u00e9 sotto la sua chioma leggera l\u2019erba cresce abbondante e fornisce ristoro d\u2019ombra al gregge o alla mandria.<\/p>\n
Il larice \u00e8 l\u2019unica conifera europea che perde le foglie in tardo autunno, ha un fusto molto massiccio e ricoperto da corteccia spessa, quando vive su pendenze notevoli tende ad inarcarsi alla base, questo fenomeno si dice \u201csciabolatura\u201d.<\/p>\n
In primavera, quando emette le nuove foglie d\u2019un verde chiaro e tenero, mostra i fiori femminili color rosa intenso, sembrano dei boccioli di rosa, diventeranno piccoli coni legnosi pieni di semi.<\/p>\n
Il legno del larice resiste all\u2019immersione in acqua tanto che alcuni pali che sorreggono Venezia sono di larice. I tetti delle malghe sono ricoperti di \u201cScandole\u201d tavolette in legno di larice lunghe circa settanta centimetri che funzionano come tegole e sono molto resistenti nel tempo. Anche le travature portanti dei tetti sono in legno di larice e garantiscono lunga resistenza all\u2019opera.<\/p>\n